Favole per adultile più belle storie da leggere ad ogni età

«Essere lento come una lumaca» non è solo un modo di dire ma qualcosa di più. Ce lo rivela Luis Sepulveda con questa storia per bambini e adulti, poiché universali sono i messaggi che racconta in questa favola. La storia è ambientata nel Paese del Dente di Leone dove le lumache sono solite passare, giorno dopo giorno, la propria vita in totale tranquillità, seguendo il loro istinto legato alla lentezza. Nessuna di loro possiede un nome, bensì si chiamano tra di loro semplicemente con l’appellativo “lumaca”. Una di loro decide di volere un nome e di scoprire il motivo della propria lentezza, iniziando così un viaggio di scoperta sul mondo.

Luis Sepulveda, Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza

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Un bene al mondo è uno sguardo sull’essere umano e le sue fragilità. Spiando dalla serratura di una porta o dalla finestra di una casa è possibile scoprire molto di più su noi stessi di quanto si possa credere. Ed è quello che fa Bajani in questa favola per adulti, che inizia davvero con “C’era una volta” conducendoci, insieme a un bambino, nel dolore più profondo che un essere così piccolo possa provare. Lo fa con estrema lucidità, con molto raziocinio al punto che il lettore resta affascinato da una lettura così carica di sentimenti.

Andrea Bajani, Un bene al mondo

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Se non hai mai letto questa storia è giunto il momento di farlo, se, invece, la conosci già, non è mai troppo tardi per sfogliarla con sguardo nuovo. Di solito, infatti, si consiglia di leggere questa favola di Antoine de Saint-Exupéry quando si è bambini per restare affascinati dall’incredibile vicenda, ma la verità è che questo libro lo si ama da adulti. Lo hanno analizzato psicanalisti, lo studiano letterati, ma personaggi come la volpe o il serpente regalano un fascino unico, oltre a condensare in pochissime pagine elementi di pura poesia.

Antoine de Saint-Exupéry, Il Piccolo Principe

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Le fiabe di Perrault, La Fontaine, Andersen, i fratelli Grimm e Basile vengono prese in esame da Antonio Moresco, il quale le rielabora e modifica dandogli una nuova identità. Raccogliere le fiabe e restituirle, proporle, semplicemente “darle” in maniera differente a un nuovo pubblico: quello degli adulti che con le fiabe sono cresciuti e che non possono farne a meno neppure in una nuova fase della loro vita. In questo libro, la tradizione della fiaba viene smembrata, fatta a pezzi per far riemergere un sogno bambino e dargli nuovi campi semantici di indagine.

Antonio Moresco, Fiabe da

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Conosci molto bene le fiabe della nostra tradizione ma cosa sai di quelle degli altri paesi? Molte sono le leggende che ogni cultura ha relativamente ai propri territori, ed è per questo motivo che risulta accattivante e interessante scoprirne l’origine. Un paese che al suo interno rivela grandi fiabe è l’Islanda, in cui orchi, elfi e creature fatate abitano i loro boschi e le loro immense radure. Se anche tu vuoi scoprire le magiche fiabe legate a questi territori non farti scappare le fiabe islandesi.

Fiabe islandesi

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Firmino è un topolino che ha avuto in dotazione alla nascita una serie di sfortune. La prima è di non potersi permettere il nutrimento da parte della madre, poiché ultimo figlio di una nidiata di tredici cuccioli. Non potendo ricevere il latte materno, Firmino si è arrangiato andando a rosicchiare i libri all’interno della libreria in cui vive. Si rende conto che i libri più prelibati sono quelli con storie più accattivanti e belle e, così facendo, viaggia con la fantasia degustando ora un romanzo storico, ora un gran libro di narrativa. Firmino sarà costretto ad affrontare varie peripezie, non da ultimo il piano edilizio che prevede l’abbattimento della libreria. Cosa si inventerà questa volta il piccolo topolino?

Sam Savage, Firmino. Avventure di un parassita metropolitano

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Quanta beltà nel Natale, eppure, anche questa festa nasconde ignobili soprusi ai danni dei poveri folletti che sono sfruttati per impacchettare i regali, oppure le anziane rider della Befana costrette a fare turni impossibili nella notte del 5 gennaio. È il momento di dire basta! Così scioperano in massa i folletti, le riders della Befana e anche i minatori sardi che, da quando i bambini prediligono gli orsetti gommosi nelle calze, hanno perso clienti su clienti. Zerocalcare ancora una volta riesce, con sapiente ironia, a calarsi in una storia, in apparenza fatta di candore e rivelarne i più intricati misteri.

Zerocalcare, A babbo morto. Una storia di Natale

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È un giallo o è una fiaba? Forse nemmeno ci interessa approfondire il genere di questa incredibile storia scritta a quattro mani da Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli, perché è il contenuto che ci incuriosisce e meno la forma. Guccini conosce bene l’appennino tosco emiliano in cui da anni vive e sa quindi come districarsi bene tra i miti e le leggende che abitano questi boschi e vallate. Macchiavelli ci aggiunge quel tocco di mistero in più e il gioco è fatto. Dal folto del bosco emergono elfi che nel mercato settimanale vendono i loro prodotti della terra e delle loro coltivazioni. Dopo poco verrà scoperto il cadavere di un elfo e il capo della forestale Poiana sarà costretto a indagare.

Francesco Guccini - Loriano Macchiavelli, Tempo da elfi. Romanzo di boschi, lupi e altri misteri

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In questa storia c’è un orso. Un orso che scappa. Ma da cosa scappa un orso? Un orso può fuggire da molte cose, ma un orso speciale come quello di questa storia, scappa da tutto ciò che non gli va bene. Fugge dalle persone che vogliono fargli male, scappa dai soprusi e dalle ingiustizie, corre via dal male e da tutto quello che è negativo. Ma se un orso scappa dove va? Sta andando da qualcuno di speciale, da Milco, un bambino che ha sempre desiderato ardentemente non un orsetto di peluche, ma un orso vero. Questa è la fiaba in apparenza di un orso, ma che racconta una grande storia di amicizia legata ai temi universali della vita.

Paola Mastrocola, Se tu fossi vero. Storia dell'orso che scappa

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Chi ha letto questo libro dichiara che non si tratta del classico Michael Cunningham ma qualcosa di inaspettato e inatteso che rivela le sue doti di scrittore poliedrico e camaleontico, in base alle occasioni. In questo caso, l’autore riprende alcuni dei personaggi classici delle fiabe con le loro peculiarità e li inserisce in nuovi e inediti contesti legati all’attualità, in cui società materialistiche e disincantate fanno da padrone. Un libro che narra di leggende per parlare in realtà del nostro presente. A tratti estremamente comico da farti sbellicare dalle risate, in altri serio e riflessivo.

Michael Cunningham, Un cigno selvatico

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Cati ha quattordici anni e l’unica persona a cui tiene veramente è la madre punk, una madre scomparsa ormai da tempo, della quale però conserva un ricordo sempre vivo. Nel frattempo, il padre si è riaccompagnato con una donna molto snob e poco affine a Cati. Che fare? Girovagare nel quartiere può dare soddisfazione soprattutto quando si fanno incontri fortuiti come quello con una apparente senzatetto, ma che ha tutta l’aria della classica strega delle fiabe. Seraphine, questo il nome della signora, in realtà è tutt’altra cosa e la porterà in un nuovo mondo tutto da scoprire.

Rossana Campo, Cati. Una favola di potere

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Pensa al Natale e alla coppia più importante, il pensiero va di certo a Babbo Natale e alla Befana. Eppure, non lo avresti mai detto ma tra i due non corre buon sangue, anzi… un’ascia di guerra è sempre pronta o sotto la slitta o in mezzo alla scopa di saggina. Babbo Natale non sopporta proprio la Befana e il sentimento è reciproco. Peccato che nel giorno della Vigilia di Natale i due si incontrano e si scontrano, finendo costretti a passare una serata insieme. Deporranno le armi o se la prenderanno l’uno con l’altra anche questa volta? Fiorello narra una nuova fiaba per adulti da leggere con il pensiero alle feste di Natale.

Catena Fiorello, Un amore fra le stelle

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Tra le favole per adulti non ne può mancare una ambientata in Giappone, dove attraverso la sua cultura e i suoi colori permeano leggende e fiabe di ogni epoca. In questo caso, la storia che Decoin narra è davvero particolare: un bravo pescatore è dedito alla cattura e alla gestione dei pesci più belli che dal piccolo villaggio di Shimae portava negli stagni del palazzo reale di Heiyankyo. Purtroppo, il pescatore muore annegato e a dover svolgere l’ultimo compito affidatogli è la vedova Miyuki. Una grande forza interiore conduce la donna ad attraversare il paese, incontrare persone, leggende e narrazioni che prima di allora non aveva udito. Un libro denso, che intreccia momenti di paura ad altri di estrema felicità.

Didier Decoin, Il magistero dei giardini e degli stagni

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Doris Lessing, oltre a essere una meravigliosa scrittrice, ha una grande passione per i gatti e in questo libro ne dà prova andando a presentare tutti quelli che ha incontrato e di cui si è presa cura nella sua vita. Una rassegna felina potremmo definirla, in cui l’amore viscerale per gli amici a quattro zampe permette di narrare momenti autobiografici della scrittrice. Il primo gatto compare quando aveva tre anni ed era in Persia, poi ne ha incontrati altri tra quelli addomesticati a quelli selvatici, entrambi con intrinseco il desiderio di avventura e il richiamo della natura. Gatti come uomini, come vite dell’universo, imperscrutabili e indecifrabili.

Doris Lessing, Gatti molto speciali

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Sin da piccolo sei stato abituato ad esorcizzare le paure attraverso le storie, attraverso incredibili fiabe perché è questo lo scopo principale di una narrazione di questo genere. Matteo Losa decide di fare la stessa cosa, sconfiggere la paura di una malattia come il cancro narrando delle fiabe in cui se ne parla ma senza mai nominarla. Nove racconti, nove esperienze in cui si tenta di riconoscere e sconfiggere il male. Questo libro è nato attraverso una campagna crowdfunding che ha portato il volume e l’autore in vetta alle classifiche in breve tempo.

Matteo Losa, Piccole fiabe per grandi guerrieri

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Un libro inedito e assolutamente da collezionare quello realizzato da Jack Zipes, in cui raccoglie oltre due secoli di cartoline legate all’immaginario popolare e collettivo inerente al mondo fiabesco. La cartolina era il mezzo prediletto per tramandare la cultura e attraverso di essa venivano divulgate inizialmente le fiabe. Nate alla fine dell’Ottocento, queste cartoline hanno influito molto sull’immaginario collettivo di milioni di persone che inconsciamente le avevano vedute magari adagiate su di una bancarella. Fiabe con le ali è una testimonianza popolare ma anche un libro da collezione!

Jack Zipes, Fiabe con le ali

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Malcolm Polstead è un ragazzino come tanti che aiuta i genitori nella locanda di famiglia, durante il giorno gioca vicino al fiume con il proprio daimon e ogni tanto fa qualche commissione per le suore del convento vicino. Tutto però cambierà quando arriveranno in paese tre loschi individui e una bambina in fasce verrà consegnata al convento delle suore. Si ritroverà ben presto ad affrontare incredibili avventure e a portare in salvo la piccola bambina. Ma in salvo da cosa? Non ti resta che scoprirlo nel primo volume di questa inedita saga.

Philip Pullman, La belle sauvage. Il libro della polvere. 1.

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