Voglia di viaggiare, ricordarsi delle principesse, ma anche degli orrori della storia del Novecento, scoprire la vita di scrittori come Alejandro Jodorowsky e J. D. Salinger: tutto questo è nei film ispirati a libri da vedere al cinema a maggio. Tra gli appassionati del Giovane Holden, che Einaudi ripubblica in una nuova traduzione firmata da Matteo Colombo, c'è grande attesa per il documentario girato sulla vita misteriosa di J. D. Salinger, tratto dalla biografia firmata da David Shields e Shane Salerno: durante il Salone del Libro di Torino in suo onore è prevista anche una maratona di lettura. Se non vuo perdere il film, ricorda: verrà proiettato solo il 20 maggio.
Nel 1977 Robyn Davidson attraversa a piedi il deserto australiano partendo da Alice Springs fino ad arrivare all’Oceano Indiano, per complessive millesettecento miglia, con la sola compagnia di quattro cammelli e nel suo fedele cane. L'impresa è raccontato “in diretta” da “National Geographic” grazie al fotografo Rick Smolan, che segue la ragazza per tutto il viaggio. Nel 1993 la prima idea di trasposizione cinematografica della storia di Robyn Davidson vide l’attrice Julia Roberts firmare per la parte, ma poi il progetto saltò. Nel 2012 ha preso vita un nuovo progetto con Mia Wasikowska come protagonista. La pellicola intitolata Tracks, è stata poi presentata in concorso al Festival di Venezia e successivamente al Toronto International Film Festival e al London Film Festival.
IL LIBRO: Orme. Una donna e quattro cammelli nel deserto australiano, di Robyn Davidson (Feltrinelli).
IL FILM: Tracks. Attraverso il deserto. regia di John Curran. Al cinema dal 30 aprile.
"La danza della realtà" è un'autobiografia che va letta come il romanzo di una vita sorprendente, un'opera che scandisce il percorso di un uomo alla ricerca delle verità ultime e fornisce le chiavi del suo universo filosofico e sciamanico. L'infanzia dolorosa che aprì la sua sensibilità all'esistenza delle cose, la militanza a Parigi nelle file del surrealismo, la stregoneria medioevale scoperta attraverso lo studio dei tarocchi, la magia degli sciamani messicani, il taoismo zen, la scorribanda tra le arti e i saperi in tutte le latitudini delle culture.
IL LIBRO: La danza della realtà di Alejandro Jodorowsky (Feltrinelli)
IL FILM: Ritual, Una storia prsicomagica, regia di Giulia Brazzale e Luca Immesi. Al cinema dall'8 maggio.
Nell'estate del 1959, un medico tedesco fugge da Buenos Aires e a bordo di una Chevrolet si addentra nel deserto della Patagonia, diretto a Sud. Lungo il percorso si imbatte in una famiglia argentina che attira la sua attenzione: il marito ha tratti indigeni, ma la moglie è di origine tedesca e i figli sono biondi con gli occhi azzurri, perfetti. Anche se la ragazzina, Lilith, è troppo piccola di statura per i suoi dodici anni. Eppure la sua esuberanza adolescenziale e il suo corpo minuto costituiscono un richiamo irresistibile per quel medico, che ha votato la sua esistenza alla perversa ossessione di realizzare la perfezione della razza. L'argentina Lucia Puenzo manda in scena contemporaneamente un libro e un film sulla vita di un medico tedesco tristemente famoso, Mengele, il medico di Auschwitz, narrando come trascorse i suoi anni in Patagonia nel tentativo di nascondersi. Un romanzo e un film davvero sconvolgenti.
IL LIBRO: Il medico tedesco. Wakolda, di Lucia Puenzo (Guanda).
IL FILM: The German Doctor, regia di Lucia Puenzo. Al cinema dall'8 maggio.
La vita di Grace ha tutti gli elementi della favola. La diva di Hollywood, icona di stile e musa di registi come Hitchcock, che rinuncia alla carriera per amore, sposa un principe e diventa la principessa amata di un mondo minuscolo e sfavillante. La fine tragica e avvolta nel mistero che la accomuna ad altri miti imperituri come Marilyn. Ma quello che si cela veramente nel suo cuore nei momenti di luce come in quelli d’ombra, è un segreto che solo chi l’ha amata molto può conoscere.
IL LIBRO: Grace di Monaco, di Jeffrey Robinson (Piemme)
IL FILM: Grace di Monaco, regia di Oliver Dahn. Al cinema dal 15 maggio
Chi lo ama, lo sa: per oltre cinquant'anni, J.D. Salinger, lo sfuggente autore de Il giovane Holden è stato oggetto di ogni sorta di congettura, pettegolezzo, illazione e di una serie di discutibili tentativi di biografia. Ma, a causa della segretezza con cui ha vissuto circa metà della sua vita, il complesso e contraddittorio essere umano che si nasconde dietro il mito di J.D. Salinger è rimasto un enigma. Almeno sino ad oggi. Martedì 20 maggio, solo per un giorno, arriva nelle sale italiane Salinger (il mistero del giovane Holden), il film di Shane Salerno che indaga come mai prima la figura dello scrittore che ha sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando in modo sostanziale tutti coloro che sono venuti dopo di lui.
I LIBRI: Salinger, di David Shields e Shane Salerno (ISBN Edizioni) - Il giovane Holden, di J.D. Salinger (Einaudi)Joël Dicker
Patricia Crété, Pier ...
Roberto Vecchioni
Clémentine V. Baron
Patricia Crété, Erik ...
Patricia Crété, Erik ...
Gino Cecchettin
Papa Francesco (Jorg ...
Clémentine V. Baron
Patricia Crété, Erik ...
Hazel Riley
Clémentine V. Baron
Gianrico Carofiglio
Chiara Patarino, Aur ...
Alasdair Gray