Per Ernest Hemingway, forse come per nessun altro autore del Novecento, la letteratura e la vita reale si sono legate intrinsecamente, tant'è che i suoi lettori trovano spesso difficile distinguere l'una dall'altra. I piaceri della buona cucina e l'amore per l'alcol sono sicuramente elementi centrali di questo inscindibile connubio. I tavoli di ristoranti, trattorie, bar e caffè sono stati luoghi di incontro e di snodo determinanti nelle trame dei romanzi come nella vicenda umana dello scrittore americano, grande divoratore di vita.