Cuba è a una svolta. Il passaggio di consegne fra Fidel Castro e il fratello Raul, avvenuto nel 2006, è al centro di analisi e di interrogativi nelle cancellerie di mezzo mondo, a cominciare dagli Stati Uniti. Senza la guida carismatica del Lider Maximo, la dittatura continuerà a resistere alla pressione internazionale? E quale risposta darà alle incalzanti richieste di apertura e di democrazia provenienti dalla società civile, che ha trovato nella Chiesa un importante mediatore? A Cuba l'opposizione ha il volto di Orlando Zapata, morto il 23 febbraio 2010 a 42 anni, dopo 85 giorni di sciopero della fame contro la dittatura. Ma in molti continuano la sua lotta, in modi diversi: dai dissidenti Guillermo Farinas (Premio Sakharov 2010 del Parlamento europeo) e Héctor Maseda Gutiérrez alle Damas de Blanco, dalla blogger Yoani Sanchez allo scomodo Canek Guevara (nipote del Che'), allo scrittore Roberto Ampuero, fino ai preti e ai vescovi cattolici che operano sull'isola, il cuiattivismo è certamente una delle novità più importanti degli ultimi anni. Le voci di tutti loro raccontano in questo libro i sogni e le speranze di una nuova generazione di cubani che sente più che mai vicina la libertà.