Dalla salsa corallina alle pere ubriache, dall'habanera di gamberi all'insalata delle odalische, dalla zuppa scacciapensieri alle ciliegie civettuole: un patrimonio di ricette piccanti e spiritose condite con le spezie dell'ironia. Isabel Allende torna a gustare la vita. La troviamo alle prese con il mondo della cucina, tempio del piacere dei sensi e anticamera del "piacere dei piaceri". In un invito alla gioia dietro il grembiule, un gioco per nutrirsi ed inebriarsi senza prendersi troppo sul serio.
Isabel Allende nasce a Lima il 2 agosto del 1942 e a soli tre anni dalla sua nascita il padre, il diplomatico cileno Tomás Allende, divorzia e lascia la famiglia. A questo punto la madre decide di tornare in Cile con i tre figli e di trasferirsi dal padre a Santiago.
Grazie alla presenza del cugino del padre, Salvador Allende, futuro presidente del Cile (assassinato durante il colpo di Stato del 1973) ai tre fratelli verrà garantita la possibilità di studiare e di non avere problemi economici. Sarà proprio la casa del