Alcide De Gasperi è una figura chiave nella storia italiana, ma la sua vicenda umana e politica non ha ancora trovato nella storiografia quella matura considerazione di cui ha pieno diritto. Certamente la sua figura non è di semplice interpretazione per la stessa complessità del suo percorso di vita, che ha attraversato epoche molto travagliate (la dissoluzione dell'Europa ottocentesca, l'età delle grandi dittature, la fase della ricostruzione seguita alla svolta del 1945), ma che ha anche toccato ambienti molto diversi (dalla lotta della nazionalità italiana all'interno dell'impero asburgico alla Conferenza di pace di Parigi, dalla questione cattolica, vissuta anche dentro le mura vaticane, all'inizio della guerra fredda). Senza presumere di sciogliere tutti questi complessi nodi storiografici, il presente volume affronta i principali di essi, nel tentativo di costruire una lettura 'unitaria', per quanto articolata, della complessa storia del leader politico trentino. Una storia che trova la sua cifra unitaria nella questione europea, nell'aspirazione a inserire le grandi dinamiche storiche di cui De Gasperi è testimone nelle varie fasi della sua vita all'interno della faticosa ricostruzione di una casa comune europea.