"Amo dunque sono" è dedicato a Hannah Arendt, Edith Stein, Simone Weil e Maria Zambrano alcune tra le più grandi pensatrici del secolo scorso. La loro filosofia, diversa dal 'cogito', spesso causa di divari tra la vita e la filosofia stessa, rivendica la priorità dell'essere al mondo, espressione vera dell'esistenza umana.