La protagonista, Anna Arkàd'evna Karénina, moglie dell'alto funzionario Karénin, si innamora di Aleksèj Kirìllovi Vrónskij, un giovane ufficiale ricco e brillante, ma fatuo. La donna abbandona il marito e il figlio, per recarsi all'estero con l'amante, ma, al suo ritorno in patria, disperata per la sua vita fallita, si uccide gettandosi sotto un treno. A questo amore peccaminoso e infelice viene contrapposto l'amore sano di Kitty per Lévin e quello, tutto sacrificio e rassegnazione, di Darja per Oblonskij.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo