Il Metodo Gruppoanalitico ha avviato una sorta di rivoluzione rispetto al modo tradizionale in cui la Persona, la Collettività e l'Istituzione si rapportano nella relazione formativa. Come Pigmalione proietta sulla statua la propria verosimiglianza e pretende di reimpossessarsene, così il formatore sente nel formando la propria diversità, agevolando oppure ostacolando il percorso di autodeterminazione. Sorge così il rischio di una vera e propria resistenza all'apprendimento efficace. In realtà il cambiamento formativo richiede l'urgenza del disapprendimento.