Qualche anno fa si guardava allo sviluppo dei paesi dell'Est asiatico come ad un miracolo - The East Asian Miracle - e come ad un modello a cui ispirarsi, sia dal punto di vista politico sia da quello dello sviluppo economico. Tuttavia la recente crisi finanziaria, avvenuta nel 1997, con ovvie ripercussioni a livello economico e sociale per quegli stessi paesi, ha portato ad una maggior prudenza di giudizio. Il loro esempio suggerisce di optare per uno sviluppo più graduale ed equilibrato che sia attento ai diversi processi di crescita di una società. In questa prospettiva diventa fondamentale il ruolo delle Piccole e Medie Imprese, le Pmi, che possono esercitare una funzione equilibratrice nello sviluppo economico e sociale.