"E densa di echi letterari, ma arriva al cuore con l'immediata intensità del quotidiano. E contemporanea ma disarmante nel suo nucleo atemporale. La poesia di Pierluigi Cappello, la cui opera è qui finalmente riunita, ha incantato i lettori più diversi, dal premio Pulitzer Jorie Graham - che ha confessato di essere rimasta stregata dall'incontro con i suoi libri e di volerli tradurre in inglese - a Jovanotti, che ne tweetta i versi per i fan. Tullio Avoledo è certo che "la poesia di Cappello parlerà di noi molto dopo che ce ne saremo andati" e Francesca Archibugi, autrice di un film sul poeta friulano, dice di lui che "ti risveglia e diventa un amico interiore". Le sue parole ci svelano il nostro mondo, e leggerle è una rivelazione che scalfisce ogni certezza." Con una prefazione di Francesca Archibugi
Pagina dopo pagina, verso dopo verso, l'azzurro della poesia, densa, alta e musicalissima, pervade le parole e gli spazi bianchi, e invita in silenzio il lettore a compiere un viaggio verso "la strada della sete", passando attraverso l'amore e il dolore, il positivo e il negativo del mondo. A guidarlo sarà lo sguardo limpido e profondo che cifra l'opera, originalissima, di questo poeta, saranno le sue straordinarie "parole povere". Il "cielo sotto di noi".
Anna Clelia
Anna De Simone - 28/10/2013 13:02