La balena bianca, l'albatros, il fantasma, Pulcinella, Pierrot, la pagina non scritta, la tela vergine: da Rabelais a Watteau, da Zurbaran a Poe, da Gautier a Virginia Woolf, questo libro ricostruisce gli itinerari di un tema carico di significati e largamente diffuso nei territori dell'immaginario. Procedendo con cautela, con indagini sistematiche e puntuali, Alberto Castoldi propone una serie di ricognizioni che mettono in luce la massiccia e articolata tematizzazione di questo colore, offrendo ai lettori la possibilità di confrontarsi con la riflessione di una parte significativa della cultura occidentale sulla difficoltà , il disagio, l'azzardo che comporta il dominio sul bianco, pagina, tela o altro supporto che sia, ivi compreso lo schermo del sogno in tutti implicato.