E' dunque un idillio amoroso tra un giovane pastore (lo sposo) e una pastorella (la sposa), che si svolge parte in un palazzo (il palazzo del re?) dove la sposa è venuta a trovarsi per errore, e parte nella pace dei campi. Un continuato dialogo d'amore, un veemente desiderio di possesso, che scoppia in ridenti immagini di gusto arditamente orientale. (Dalla prefazione di Cesare Angelini).