Questo libro, contrariamente a quanto indica il titolo, non passa in rassegna solo la produzione cinematografica degli anni 20, ma dedica anche un certo spazio (circa 1/6 del libro) agli albori del cinema (1895-1920), con immagini e parole sul celeberrimo L'arriveé du train dei fratelli Lumière, su Intolerance e Nascita di una nazione di D.W. Griffith, e su un'altra decina di film. In generale, tra i circa 80 film scelti, figurano quasi esclusivamente film americani e film europei, e spiccano le opere di Charlie Chaplin e Buster Keaton, di Cecil B. DeMille e Eric von Stroheim, dei registi tedeschi Ernst Lubitsch e Fritz Lang, dei russi Eisenstein e Pudovkin, e dello spagnolo Luis Bunuel. Tra gli attori, oltre ai già citati Charlie Chaplin e Buster Keaton, meritano una menzione speciale Greta Garbo, Rodolfo Valentino e Marlene Dietrich. Come sempre in libri di questo tipo, si può discutere sulle scelte effettuate, ma, in generale, la selezione è, a mio parere, estremamente valida e condivisibile. Il volume, come è caratteristica dei libri di questa casa editrice, pur presentando un testo abbastanza valido, è particolarmente apprezzabile soprattutto per la bellezza delle foto presenti che, in questo caso, immortalano i momenti più significativi delle pellicole esaminate. In definitiva, consiglio vivamente il testo a tutti gli appassionati del cinema che fu, e, soprattutto, a chi vorrebbe saperne di più sui film di quell'epoca (spesso irreperibili, o quasi), e a chi non ama solo vedere i propri film preferiti, ma anche riportare alla mente, di tanto in tanto, le emozioni che ti hanno dato.