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Com'è giusto che sia

Marina Di Guardo
pubblicato da Mondadori

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Bellissima e sensibile nel fulgore dei suoi vent'anni, Dalia potrebbe possedere il mondo. Invece, la sua fiducia nell'umanità è già gravemente compromessa: abbandonata dal padre prima ancora di nascere, è stata cresciuta dalla madre in completa solitudine, rotta soltanto dalla relazione con un uomo violento, delle cui aggressioni Dalia è stata testimone fin da piccola. Tormentata da incubi ricorrenti e con l'anima annerita dai lividi, la ragazza cova un desiderio inesprimibile, una sete di riscatto e vendetta che la brillante carriera di studentessa in medicina non basta a placare. Il volontariato in un centro per donne vittime di violenza le conferma ogni giorno quanto gli uomini possano macchiarsi di atrocità rimanendo impuniti. Finché il gelo che ha dentro finalmente deflagra, e decide di vendicare, una per una, tutte le donne abusate che ha incontrato sulla propria strada, a cominciare dalla madre. Si trasforma così in un angelo sterminatore che sceglie le sue prede con metodo e somministra loro l'estremo castigo con un calcolo e una freddezza che sfidano l'ingegno dei poliziotti incaricati di indagare sugli omicidi. E mentre la Dalia serial killer agisce indisturbata, la Dalia timida studentessa si imbatte in Alessandro, laureando in filosofia e barman introverso, che la corteggia con gesti premurosi e pensieri gentili. Tra i due si instaura una connessione profonda fatta di silenzi, slanci trattenuti, ferite condivise, che schiude una crepa nella corazza che Dalia si è cucita addosso per mettersi al riparo dall'amore. Ma ciò che non immaginerebbe mai è che, proprio adesso, dal suo passato possa tornare a braccarla il più spaventoso degli incubi. Marina Di Guardo esplora il lato oscuro di un'anima corrotta, costruendo un thriller travolgente che è pura tragedia greca sull'ineluttabilità del male.

Dettagli down

Generi Gialli Noir e Avventura » Thriller e suspence , Romanzi e Letterature » Legal, Thriller e Spionaggio

Editore Mondadori

Collana Omnibus

Formato Rilegato

Pubblicato 24/01/2017

Pagine 233

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788804674047

1 recensioni dei lettori  media voto 3  su  5
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Com'è giusto che sia claudioardigo1

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voto 3 su 5 Un romanzo talmente vero da sembrare un diabolico racconto. Perché Dalia è la possibile protagonista di una vicenda di cronaca, di sangue della nostra storia della nostra vita. La scrittrice Marina di Guardo ha bisogno di personaggi per raccontarsi, e noi di leggere per vivere con lei una storia che tutti abbiamo la sensazione di conoscere. Una storia frammentata irrisolta, ma in questo romanzo completamente analizzata con particolari inimmaginabili. Risvolti da incubo ambientati in un luogo senza ritorno, perché lei Dalia si racconta si sfoga si svela dopo vent'anni di fughe da i ricordi vissuti nel silenzio, in questo romanzo che sembra scritto dall'inferno della vita, perché la protagonista è ancora più sola, nella disperata ricerca di difendere l'unico amore della sua vita. L'autrice ci svela gli angoli più oscuri della sua natura, la cui mente lucida è una maledizione, e a causa di questa maledizione non supererà mai la sua disperazione. Disperazione come pretesto per essere viva nella sua rassicurante solitudine. Ma per Dalia non sempre la solitudine è una prigione a volte è una conquista che la difende da ulteriori ferite, il tempo uccide le illusioni uccidono e Dalia aveva perso ogni speranza prima ancora d'imparare ad amare, nell'amore sprecato nell'amore che provoca solo dolore.Com'è giusto che sia, è una preghiera nella ricerca della felicità, e una preghiera non è mai un sussurro ma un urlo, una bufera.

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