Con il suo primo grande bestseller aveva invitato senza troppi giri di parole i suoi lettori a smettere di farsi le seghe mentali. In uno dei suoi ultimi successi ha spiegato le regole poco ortodosse ma molto efficaci per diventare bella, ricca e stronza. Giacobbe, si sa, è uno che non le manda a dire. Lontano dalla figura dello psicologo rassicurante e comprensivo, comunica in modo diretto e spietato, senza giri di parole e senza falsa indulgenza. E d'altra parte è così che si comportano coloro che ci vogliono aiutare veramente. In questo suo nuovo libro Giacobbe affronta di petto uno degli atteggiamenti più sciaguratamente diffusi: il vittimismo. Fare la vittima (diversamente da "essere una vittima") significa lasciarsi sopraffare da qualcun altro preferendo lamentarsi piuttosto che reagire. E' un modo per non assumersi responsabilità, che però porta inevitabilmente all'infelicità e alla frustrazione. L'autore scuote il lettore con stile provocatorio, e insegna così le semplici regole per ribellarsi alla propria condizione sottomessa, individuare i propri aguzzini e ribaltare abilmente la situazione.