Interpretare un'epoca significa individuare punti fermi nelle pratiche sociali che permettano, una volta isolati, di regolare il controllo sociale delle contingenze. Ma la società contemporanea non sembra più in grado di fornire tali coordinate. Questo testo nasce come strumento per comprendere l'incertezza che caratterizza le prassi sociali contemporanee. Dal dibattito sociologico sulla crisi della modernità si analizza l'emergere di aree di debolezza sociale a rischio di emarginazione. Collegamento tra riflessioni generali sulla crisi della modernità e riflessioni più specifiche sul rischio di esclusione sociale è la crescente egemonia della cultura del rischio nel contesto sociale. 'Sociale' come luogo incerto e fluido, colpito dalla crisi delle istituzioni, intese come punto d'incontro tra sfera privata e pubblica. Con una ricerca empirica qualitativa sulla disoccupazione giovanile di lunga durata, il lavoro si rivela luogo necessario della relazione problematica e rischiosa tra individuo e società.