La prima è stata quando, ragazzo, voltò le spalle all'amico con cui era cresciuto, al fratello in tutto tranne che nel sangue, a Stefan. Lui e Stefan sono diventati grandi insieme nel Banato, una delle regioni più multietniche d'Europa, nel cuore lacerato dell'ex impero Asburgico: Stefan è il musicista virtuoso, lo sportivo da battere, l'incarnazione di un ideale irraggiungibile che però, invece di dividere, unisce i due giovani in un legame che sembra più forte di ogni avversità. Ma non della guerra. I tedeschi sono in ritirata e l'Armata Rossa è alle porte: mentre Stefan si sente tedesco e segue i soldati del Reich nel ripiegamento verso la Germania, il protagonista, che ha in odio i nazisti, decide di fare quello che mai avrebbe creduto possibile e abbandona l'amico. Quando il figlio del protagonista scopre l'esistenza di Stefan, vuole far rincontrare un'ultima volta il padre con l'"amico ritrovato". Ma non è detto che il tempo restituisca ciò che la storia e gli uomini hanno diviso.