Nella costruzione dlla dittatuta nazista le donne non ebbero un ruolo così subalterno come si sarebbe indotti a credere. La propaganda hitlerina pose infatti all'attenzione delle tedesche, protestanti e cattoliche, la necessità di condividere attivamente, e attraverso specifiche organizzazioni femminili, l'obiettivo della selezione razziale. Affidando loro una precisa funzione nell'inquadramento gerarchico della società, il regime ne fece dei soggetti partecipi alla causa del totalitarimo, pur nella rigida separazione dei sessi e dei ruoli affidati a uomini e donne. Sulla base di documenti inediti e di testimonianze orali, Claudia Koonz ricostruisce un aspetto finora sottovalutato, ma di cruciale importanza per la comprensione della storia del Terzo Reich.