Una mattina all'alba a Bobigny nei pressi di una bisca clandestina viene ritrovato il cadavere della moglie del potente Jean-Eric Chaligny. Sul porto viene mandato Monge, capitano della celebre seziona anticrimine di Parigi: elegante, di buona famiglia, deciso a fare velocemente carriera. A scoprire il cadavere è stato, però, Diakitè, un poliziotto nero abituato a sporcarsi le mani con le verità scomode senza guardare in faccia a nessunoù