Nell'Italia repubblicana l'élite politica trae forza da una grandiosa capacità organizzativa dei partiti, che sono uno snodo cruciale tra centro e periferia, trait d'union fra vertice e base nelle relazioni tra Stato, partiti e società civile. Il testo affronta l'argomento con un taglio storico e sociologico, tracciando una biografia collettiva delle élites politiche venete nel primo ventennio repubblicano, per giungere ad analizzare i temi cruciali che scandiscono la storia dei partiti e della classe politica italiana dalla Liberazione al centro-sinistra.