L'insieme delle favole prodotte da bambini malati di tumore si impone come espressione di un evento carico di un grande contenuto esistenziale che i piccoli si trovano a fronteggiare ed elaborare, spinti dall'esigenza di dar voce alle proprie sofferenze e alle proprie angosce. Da ognuna di queste favole traspare un piccolo mondo in cui spesso domina un senso di separazione e di solitudine, ma anche la volontà di superare difficoltà e dolori per tornare alla normale vita di tutti i giorni.