Fondamenti di informatica. Dal problema al programma: studi e variazioni

Perché ancora un libro di introduzione all'informatica? L'esperienza di molti anni di insegnamento su come affrontare e risolvere problemi con l'uso del calcolatore ha fatto capire agli autori quanto sia importante un testo che sappia prendere per mano lo studente, accompagnandolo nel non facile compito di progettare soluzioni a problemi che nascono da esigenze e aree applicative diverse e che pertanto si presentano, a chi deve imparare a risolverli, come se fossero sempre nuovi. In realtà, questa diversità è solo apparente e molti problemi, totalmente differenti nella loro formulazione, hanno una soluzione strutturata in modo sostanzialmente identico.
Il compito di questo testo è di far acquistare al lettore, gradualmente e con sicurezza, la capacità di affrontare problematiche diverse. Ogni capitolo fornisce metodi e strumenti per padroneggiare una significativa classe di problemi, passando da semplici esercizi di calcolo aritmetico al trattamento di collezioni di dati, alla gestione di matrici, di tabelle e di aggregati più complessi, fino ad arrivare alle modalità per il progetto di programmi e di librerie standardizzate e riutilizzabili.
Novità essenziale è l'attenzione che viene dedicata a motivare tutte le scelte progettuali effettuate durante lo sviluppo dei programmi. In particolare, si è preferito limitare il numero di esercizi, per dare maggiore spazio a "studi e variazioni", sia delle specifiche sia delle soluzioni progettuali. In analogia con quanto usualmente si fa per insegnare il gioco degli scacchi, si è privilegiata la discussione articolata di poche "partite" rispetto a un esame affrettato di un più ampio repertorio di situazioni.

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