La letteratura è sempre stata la grande passione di Enrico Ruggeri.
I suoi album sono sempre stati ricchi di spunti e collegamenti con grandi scrittori del passato, fino all’inevitabile approdo alla parola scritta: otto libri pubblicati fino ad oggi, con due fortunati romanzi negli ultimi due anni.
Questa volta il lavoro di Enrico è ancora più ambizioso: la rilettura in chiave musicale di “Frankenstein” di Mary Shelley è abbinata a “L’uomo al centro del cerchio”, il suo ultimo romanzo. E le canzoni fanno da commento ad entrambe le opere.
“L’uomo al centro del cerchio” è la storia di un incontro tra due persone, un uomo di oggi, con i suoi dubbi e i suoi interrogativi, e uno strano personaggio che, giunto all’epilogo della vita, è in grado di individuare nella vita stessa l’essenza delle cose, con una serenità che è propria di chi si sta preparando al viaggio più misterioso.
Un progetto coraggioso, nel quale la parola ha un peso specifico molto alto e la musica fa da collante a sentimenti e pensiero.