Nel 1818 Lord Byron, ospite in casa Shelley a Ginevra, propone a Mary e a Percy di scrivere, per gioco, un racconto dell'orrore. Ricollegandosi al mito di Prometeo, Mary scriverà Frankenstein. Una storia che è un groviglio etico, un ragionamento profondo sull'origine della vita: l'angosciante storia di uno studente che conduce macabri esperimenti nel tentativo di restituire la vita ai cadaveri. Dal suo romanzo, ancora adesso, decine e decine di film.