La storia di una grande scuola è la scuola di un grande paese. In occasione degli 80 anni del Liceo Giulio Cesare - istituto Mai'. : di Roma - il giornalista e regista Antonello Salino ne ricostruisce la storia con sii Commentarlo prodotto dalla R&C Produzioni di Tilde Corsi e Gianni Romoli e dalla ,Agnus Dei di Tiziana Rocca in associazione con Istituto Luce Cinecitta e in colletazione con il Rai Cinema e con quotidiano Messaggero. Coniugando storia, int tienimento, attualità e informazione, il documentario racconta gli ottanta anni dello storico Liceo Giulio Cesare di Roma, il liceo classico più grande d'Italia, attraverso le testi-monianze dl famosi ex-alunni, che hanno parlato della loro esperienza durante gli anni trascorsi al Liceo. Ricordi immediati e spontanei dagli ex-Mievi più anziani, fino alle mai dell'attuale popolazione scolastica, per ricostruire attraverso una sto-ria orale collettiva - in cui ognuno racconta la propria - lo straordinario affresco di una grande capitale come Roma, e di un Paese intero, attraversai propri studen-ti. Le testimonianze si incrociano naturalmente con quelle degli studenti che dal "Giulio" (questo il soprannome della scuola, storico ormai quanto l'istituto stesso) sono appena usciti dopo gli esami di maturità. Fra i protagonisti: gi i Zero Assoluto, Tommaso Zanello (in arte "Flotta"), il regista Paolo Genovese, il Presidente dei Da-vid di Donatello Giaci:litigi Bandì e poi Marco Pannella, Maurizio Cigzo, Giorgio Benvenuto, l'ex ministro Franco Frattiol, Prof, Tullio De Mauro, ' Dandini. E non poteva mancare la testimonianza di Antonello Venditti, che al tulio, che ha frequentato dal B2 al '67, si è ispirato per tante canzoni famose e alle a sua volta, con la sua musica, ha ispirato il titolo del film