Il denaro condiziona il nostro comportamento. Da un certo punto di vista è logico e inevitabile. Ma se il bisogno di accumularlo, la paura che non basti mai, l'invidia per chi ne ha più di noi diventano le uniche spinte della nostra esistenza, allora vuol dire che ci condanniamo a una condizione di dipendenza che ci guasterà perfino il benessere, se riusciamo a ottenerlo. In questo libro, Andreoli mostra l'influsso che il denaro esercita sulla nostra personalità, i disturbi che può causare alterando la salute della nostra mente, e il lavoro che dobbiamo compiere per giungere a un rapporto sano con i soldi
Se cercate un manuale di psichiatria clinica che tratti di patologie legate al denaro, non è questo il libro che vi serve. Qui Vittorino Andreoli ha raccolto una serie di pensieri, di esperienze e di riflessioni sul rapporto che la nostra specie ha maturato con il denaro, rapporto che non nasce malato, ma che si è aggravato a causa di certe nostre inclinazioni. Un libretto da leggere perché sembra di fare una chiacchierata con l'autore il quale mette non poca ironia e sagacia nello scrivere.
Pasquale Cavallo - 31/05/2013 11:11