Dopo alcuni anni trascorsi in terra straniera, Almustafa (ovvero l'eletto di Dio), sente che è giunto il momento di fare ritorno all'isola nativa. In procinto di salpare egli affida al popolo della città di Orphalese un prezioso testamento spirituale: una serie di riposte intorno ai grandi temi della vita e della morte, dell'amore e della fede, del bene e del male. Pubblicato a New York nel 1923, "Il Profeta" viene subito accolto con grande favore di pubblico soprattutto presso i giovani, i quali vedono in Gibran un maestro di saggezza. A distanza di tanti anni l'interesse è rimasto immutato: silloge che abbraccia i problemi fondamentali dell'esistenza, il capolavoro del poeta libanese è anche libro di notevole fascino. Il clima sospeso e rarefatto, il ritmo incantatorio di una scrittura lirica di presa immediata, incisiva e visionaria, l'incontro tra due opposte culture, l'orientale e l'occidentale, sono la cifra di uno stile inconfondibile.
un libro che scatena un grande viaggio interiore e che prende in considerazione ogni aspetto importante della nostra vita dando la migliore risposta possibile ai nostri dubbi. un libro profondo ma dal linguaggio accessibile a tutti. per coglierne il vero senso bisogna essere lettori attenti e sensibili.
Il profeta
marcomast93 - 14/06/2014 18:35
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Una lettura che consiglio a tutti , un libro "leggero" e profondo dalla prima all'ultima pagina , un viaggio interiore meraviglioso , un profeta che sul punto di partire risponde alle domanda che gli vengono poste aprendo gli occhi agli interlocutori ed ovviamente a te lettore!
Il profeta
ELENA PETROCCHI - 11/10/2013 09:59
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Un libro che ho regalato ha tutti gli amici/amiche appassionati di lettura perchè non si può non leggere e non avere nella propria libreria un libro così, unico nel suo genere.....
Il profeta
ale90210 - 07/10/2013 16:58
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Dopo la lettura di questo libro non si può non aver voglia di condividere con gli altri l emozione che regala una simile lettura. È un testo che più che una storia ,riporta un dialogo tra il profeta che e un umile uomo e il suo popolo, che desideroso di risposte agli interrogativi piu'emblematici della vita ,domanda al suo guru di conferire con lui. È così il profeta ci porta in un viaggio che salpa da un porto fatto di semplici domande come "cosa sia l' amore ..cosa siano i figli" che approda a temi ostici come la morte e l aldilà, ci aiuta in questo percorso graduale ad un esame di coscienza che non riguarda solo la nostra individualità ma l intero contesto in cui viviamo e porta noi lettori a interrogare i nostri cuori e le nostre menti su quell che possono apparire eventi e nozioni banali, ma che invece sono alla base della nostra vita. Khail Gibran e'un abile maestro nel creare con semplici parole un alchimia di emozioni che si rivolge dritta al nostro cuore e vi penetra lasciandoci con un senso di pace e quiete durante la lettura,fino alla fine.
ilaria.lantero - 30/06/2014 14:04
marcomast93 - 14/06/2014 18:35
ELENA PETROCCHI - 11/10/2013 09:59
ale90210 - 07/10/2013 16:58