1915 l'Italia entra in guerra. Tre anni di scontri che lasceranno profonde cicatrici nel nostro paese, famiglie distrutte, altre riunite. Un uomo stanco e provato si ferma davanti al cancello di casa Montali, nella pianura parmense; scorge una bimbetta dallo sguardo vivace e l'espressione curiosa. Riconoscerebbe quegli occhi ovunque. Emma sa che quello è il suo papà, assomiglia un poco alla fotografia che sua madre le mostra quando parla di lui. Corre ad abbracciarlo, per la prima volta. Tra i due nasce un rapporto esclusivo, che nel tempo si trasformerà in conflitto. Una battaglia silenziosa e dolorosa tra un padre padrone e la sua unica figlia, che segnerà la crescita di una giovane donna, forte e determinata a proteggere se stessa e sua madre, per ritrovare il sorriso e il suo posto nel mondo.
Il tempo delle lucciole è uno di quei romanzi da cui non vorresti staccarti. Di quelli che quando finiscono ti dici "ma io voglio sapere cosa succede dopo" perché i personaggi crescono mentre leggi e hanno sempre qualcosa di nuovo da darti o da dirti.
Ha il sapore di una storia di famiglia, raccontata per non lasciare che il passato svanisca nel nulla perché dimenticare è facile ma è anche un peccato!
Da leggere tutto d'un fiato, ma da rileggere poi con calma per assaporare i dettagli.
Il tempo delle lucciole
frariatta - 09/10/2015 11:35
5/
5
Primo libro molto ben riuscito di questa autrice novarese.
Non lasciatevi spaventare dalla lunga introduzione che, a tratti, potrebbe sembrare lenta perché è proprio questo che renderà il resto della lettura estremamente piacevole.
Lo stile narrativo adottato, sfumato e lieve, talvolta e volutamente in contrasto con le situazioni raccontate, porta ad una lettura scorrevole e vivace del libro che mi ha tenuta letteralmente incollata alle sue 490 pagine riuscendo a leggerle in pochi giorni.
L'ambientazione nel contesto storico della I^ e II^ Guerra Mondiale fa da sfondo e non è protagonista lasciando spazio alle vicissitudini dei vari personaggi dai quali non si sa mai cosa aspettarsi: la loro reazione agli avvenimenti è imprevedibile, quando, dopo svariate pagine, pensi di conoscerli ormai bene e di sapere quale sia la loro reazione di fronte ad una situazione nuova scopri che...dovrete leggerlo per saperlo!
Nonostante la tranquillità che questa lettura riesce ad infondere non mancano momenti di profonda emozione. Si percepisce chiaramente come la quotidianità e la semplicità della vita siano scritti fisicamente dalla mano dell'autrice ma è il suo cuore a parlare.
Non è una lettura scontata, anche se priva di artifici, non mancano i colpi di scena, é sicuramente un libro per tutti poiché mancano pagine volgari e i momenti di intimità sono descritti nella maniera più naturale e semplice possibile senza particolari superflui rendendolo adatto anche ai lettori più piccoli. I cosiddetti "teen-agers" dovrebbero leggerlo per capire come si viveva tanti anni fa quando tutto quello che abbiamo ora non c'era ma si viveva felici lo stesso.
Conclusa la lettura speri di poter leggere il seguito in un nuovo libro.
In conclusione consiglio vivamente a tutti la lettura di "Il tempo delle lucciole"!
Adele Piccioni-Listorti - 21/05/2016 19:07
frariatta - 09/10/2015 11:35