John Barron è il più giovane agente della squadra speciale 5-2 del Dipartimento di Polizia di Los Angeles e riceve un drammatico battesimo del fuoco durante il tentativo di cattura di Raymond Thorne, ricercato dalle polizie di Messico e Stati Uniti che non esita a uccidere pur di sottrarsi alla cattura. La caccia all'uomo si trasforma presto in un bagno di sangue e John scopre improvvisamente che non può fidarsi nemmeno dei suoi colleghi. Nel caso viene coinvolta anche Rebecca, sorella di John, che subisce un trauma che la priva della parola. Cosa ha visto? Cosa ha scoperto? E, soprattutto, chi è veramente Raymond Thorne?
ma chi ha dato meno di 4? meriterebbe anche il 5 facciamo 4,5 per essere giusti. anche solo per la struttura con cui é scritto é notevole. certo a volte nonostante sia scorrevole é poco fluido ma la trama é coinvolgente e ti lascia sempre sul filo della parola fine mantenendo quel tocco di prelibatezza che distingue i capolavori
L'esule
Corry - 16/07/2006 11:08
4/
5
Conosco l'autore per aver letto anche gli altri suoi romanzi e ritengo che questa sua ultima fatica (700 pag.) sia molto intrigante e piacevole. La trama che si svolge in modo un poco particolare, scorre molto veloce e appassionante, catturando il lettore nel suo contorto evolversi.
Un piacevole romanzo d'avventura ottimo per l'estate.
L'esule
Stregadelnord - 02/03/2006 15:12
3/
5
Ho conosciuto questo autore con ''Il giorno dopo domani'' e sono inevitabilmente partita con un'aspettativa nei confronti di queste 700 pagine. Non posso dire che non mi sia piaciuto, ma la trama è talmente intricata e talmente ''improbabile'' che lascia perplessi. O John Barron è un ricettacolo di coincidenze mostruose, o c'è qualcosa che stona. La trama scorre abbastanza fluida, certamente lega al libro ed è piuttosto impensabile non finirlo. Anche se - finale compreso - non posso dire che non mi lasci perplessa. Lo consiglio a chi voglia una lettura avvincente, ma decisamente ai confini del credibile.
L'esule
Federico - 31/12/2005 17:44
3/
5
Sinceramente è il primo libro di Allan Folsom che leggo quindi posso dare soltanto un giudizio parziale! il libro a me è piaciuto molto, una trama intrecciatissima; A volte sembra di perdersi ma l'autore spesso rischiara le idee (è impensabile saltare le pagine!!!). Rivela verità dure anche se in fin dei conti nn fa altro che dire che il RE è nudo! Leggetelo,sarete immersi nella realtà!
L'esule
Anonimo - 01/12/2005 16:13
1/
5
una delusione, molto distante dal Folsom del ''Il giorno dopo domani''
Anonimo - 21/01/2007 02:36
Corry - 16/07/2006 11:08
Stregadelnord - 02/03/2006 15:12
Federico - 31/12/2005 17:44
Anonimo - 01/12/2005 16:13