Dal momento in cui la piccola Klara Gulla vede la luce, il cuore del padre Jan comincia a battere e quel miracoloso battito l'accompagnerà per sempre frapponendosi fra lui e la miseria che lo circonda, cambiando la sua visione delle cose e delle persone. Al punto che quando capirà che la sua Klara Gulla, partita a cercar fortuna, è finita a prostituirsi per guadagnarsi da vivere, incapace di accettare lo squallore della verità, Jan è pronto a costruirsene un'altra, meravigliosa, cui credere. La follia di Jan è la follia dei visionari, di chi ha visto al di là della realtà un mondo trasfigurato dall'amore.
Acquistato per puro caso, forse per via del titolo, ho scoperto nelle pagine un contenuto che arriva davvero ad accarezzare il cuore.
Una storia d'amore che definirei sublime, l'amore di un padre verso il più bel dono che potesse ottenere dalla vita, la figlia. Una vita dedicata a lei. Commovente.
L'imperatore di Portugallia
Anonimo - 02/04/2004 19:17
5/
5
Un testo degno di un Nobel, appunto.
Selma Lovisa Lagerlof è un ottimo premio Nobel. E l'Imperatore di Portugallia ne è un esempio egregio. Lo consiglio a chi ha bisongo di sognare di un amore puro che in questo caso è di un padre per sua figlia, che per il tanto amore per lei diventerà l'Imperatore di Portugallia....... Un chiaro esempio delle bellezza di questo romanzo sta nel momento in cui, nata la bambina, il padre deve decidere un nome per lei, degno di lei, della creatura che le ha dato la gioia più immensa, che gli ha fatto battere per la prima volta il cuore. Si decide, nella totale indecisione, che le avrebbe dato il nome della prima passante fuori la loro abitazione, ma nessuno arrivò quel giorno... finché il sole non abbracciò padre e figlia in un caldo saluto. Allora, senza esitazioni alla bambina venne dato il nome di Klara Fina Gulleborg, ovvero Chiara, Bella e Dorata ( il sole in Svedese è femminile).... colei che lo renderà Imperatore di Portugallia.
Se si ha la stessa sensibilità.... può cambiare radicalmente l'animo del lettore.
Pier - 24/06/2004 12:14
Anonimo - 02/04/2004 19:17