Nessuno sa dove e quando sia iniziata. Tutti hanno imparato a loro spese che la nuova epidemia si diffonde più velocemente di qualsiasi altra malattia, e che ha già decimato la popolazione di grandi città come Boston, Detroit, Seattle. Per i medici il suo nome è Trichophyton draco incendiarius, per la gente si chiama Scaglia di Drago, perché il suo primo sintomo è un marchio d'oro e nero sulla pelle e l'ultimo è la morte. Per autocombustione. Milioni di persone sono infette; gli incendi scoppiano dappertutto. Non esiste antidoto. Nessuno è al sicuro. Harper Grayson, bravissima infermiera che non si lascia abbattere da niente e nessuno, ha curato migliaia di malati prima che il suo ospedale fosse ridotto in cenere. Lei e il marito Jakob si erano promessi di farla finita, in caso d'infezione, ma ora che anche lei porta i segni terribili del Drago, Harper vuole vivere. Almeno fino al termine della sua gravidanza. Incinta, abbandonata dal marito terrorizzato, perseguitata dalle feroci Squadre di Cremazione a caccia di infetti, Harper sembra destinata a soccombere. Se non fosse per il misterioso straniero vestito da pompiere che arriva in suo soccorso. L'unico uomo che sappia controllare il fuoco. Anche quello malato che cova dentro il suo corpo.
La recensione del libraio
Joe Hill è il figlio del più noto Stephen King. Ma Joe non ha nulla da invidiare al padre quanto ad inventiva e capacità narrativa. nell'uomo del fuoco, parte da un contesto a lui caro... Quello della provincia americana. La storia nasce nelle maglie di una piccola cittadina americana, di quelle dove si inalberano le bandiere a stelle e strisce, davanti alla case con il pratino rasato alla perfezione. bene, nel più vasto mondo.... E nel microcosmo della provincia americana, si sta sviluppando un virus letale... che induce nei malati una sorta di autocombustione. non ci sono cure, almeno all'inizio, capaci di arrestare il virus. dominano l'anarchia e la violenza, ma... da questo MA inizia una delle storie serali più avvincenti del nostro panorama letterario.
Angelo Andrea Brunetti, Mondadori Store Arezzo (AR)