Lisa aveva pensato tutto il giorno alle parole del Signor Giacomo e spinta dalla curiosità chiese a suo padre il permesso di ascoltare un vinile, l'accontentò senza problemi. Quando il disco nero cominciò a girare e la musica cominciò a venir fuori Lisa capì cosa aveva voluto dire il suo nuovo amico. Riusciva anche lei a percepire le note staccarsi dal pentagramma per cominciare a danzare tra di loro. Per lei da quel giorno, la musica ebbe un nuovo gusto, un nuovo sapore. Un po' come quello del gelato d'estate o come il canto dolce della mamma che la cullava e guidava verso un sonno sereno. Al termine della canzone alzò lo sguardo dal giradischi e con gli occhi lucidi disse a suo padre "Troverò quel vinile! Non mi arrenderò fino a quando non riuscirò a trovarlo!".