Questa raccolta di scritti presenta una riflessione sul modo in cui oggi possa essere inteso l'"impegno" della ricerca architettonica verso la società, impegno motivato dalla consapevolezza delle responsabilità etiche e collettive dell'architettura nei confronti dei processi che stanno radicalmente cambiando l'immagine della città contemporanea. I contributi di Pier Vittorio Aureli e Martino Tattara, Marco Biraghi, Cesare Macchi Cassia, Antonio Monestiroli, Franco Purini, Daniele Vitale, Guido Zuliani oltre quello del curatore, sono apporto di differenti scuole e tradizioni di ricerca e toccano una serie di temi: la rilettura critica del progetto urbano del Movimento Moderno, la città "implicita" nel progetto d'architettura, il concetto di "autonomia" nel progetto della città, la città come "regno di mondi figurativi diversi" e terreno di una consapevolezza storica dell'architettura, il ruolo del progetto nella recente costruzione di nuovi scenari urbani in alcuni contesti europei. Il legame che all'origine unisce tutti questi contributi è il tentativo di rispondere ad alcune sollecitazioni formulate per iscritto dal curatore in occasione di un seminario tenutosi presso la Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano nel gennaio 2006.