Sei giorni alla settimana a tirare la cinghia, a barcamenarsi fra grammi e calorie, a dire "no, grazie" agli inviti a cena e un giorno senza freni a tavola: più o meno è questo lo schema delle migliaia di diete che ci vengono proposte in ogni dove. E se provassimo a fare il contrario? L'idea è venuta a Marc Mességué, figlio del famoso Maurice il cui nome è legato indissolubilmente al mondo delle erbe e della salute: un giorno alla settimana "marcato stretto" sotto il profilo dietetico, ma solo un giorno, chiamato One Day Light. Perché funziona? Perché i giorni in un anno diventano cinquantadue, molti di più di quelli che in media le persone dedicano alle diete dimagranti, e soprattutto perché One Day Light si può seguire per sempre senza sacrificio e non comporta quindi il rischio di riprendere i chili, cosa che succede con una regolarità impressionante con la maggior parte delle altre diete che "finiscono". Oltre a fornire una spiegazione puntuale di come gestire l'One Day Light cucinando gustose ricette insaporite con aromi ma prive di condimento, il libro racconta aneddoti della grande famiglia Mességué nonché le ragioni dell'ingrassare e del dimagrire con un occhio alla storia e ai digiuni religiosi. Un'ampia parte è poi ovviamente dedicata alle erbe, a come coltivarle e utilizzarle per ricavarne il massimo dei benefici senza pericoli per la salute.