Pochi in Italia conoscono come funziona realmente l'Auditel: eppure su questo inadeguato sistema di rilevamento, da sedici anni si basa non solo la pianificazione degli spazi pubblicitari, ma l'intera offerta televisiva, con grave danno alla libertà di espressione, alla creazione intellettuale, alla crescita culturale e sociale del paese. Il libro ripercorre le azioni, le richieste di chiarimento, i limiti e le riserve sollevate nel corso di questi sedici anni dal Consiglio consultivo degli utenti, dal Codacons, dal Garante per l'editoria, dall'Istat, dal Governo, ecc. Il quadro che ne deriva è quello di uno strumento imperfetto, estremamente macchinoso da utilizzare, rifiutato da nove famiglie su dieci, mirato a monitorare piú i consumatori che i telespettatori.