Dopo "La vita segreta delle piante", degli anni Settanta, Peter Tompkins introduce all'ineffabile mondo degli spiriti della natura, invisibili alla normale percezione umana ma operativi nella realtà, come riportato nel corso dei secoli dagli insegnamenti misterici sino alla teosofia e all'antroposofia contemporanee. Gnomi, fate, ninfe, spiriti del fuoco sono sempre stati protagonisti di miti, leggende, religioni in tutto il mondo. Incessante è stata, nel corso della sua evoluzione, l'indagine dell'uomo sul possibile mondo spirituale sotteso al mondo naturale. La ricerca subatomica della recente fisica quantlstica offre singolari spunti di riflessione e di contatto con le indicazioni di un'antica sapienza sul mondo invisibile.
Libro interessante che affronta l'aspetto della natura in una prospettiva particolare investigandone la spiritualità e le forze vitali tramite l'esoterismo, le scienze occulte e le scienze spirituali. E' ricco di incanto il capitolo in cui Tompkins associa la vita della natura agli esseri del piccolo popolo (fate, elfi, ondine...). Peccato che siano dedicate poche pagine a questo argomento per lasciare spazio all'investigazione dell'atomo e delle particelle elementari della natura, attraverso tecniche di meditazione, sicuramente interessanti ma meno affascinanti.
Anonimo - 30/10/2009 12:37