Con "Le milanesi" Giuseppe Marotta racconta una città attraverso venti ritratti di donne di ogni ceto e condizione, ma per allora (era il 1962) terribilmente moderne, pronte a vivere quel miracolo economico che si respirava in quei tempi nella cosiddetta 'capitale morale'.
E' scritto molto bene, si legge con interesse. Le storie raccontate, quasi sempre al femminile, illustrano una condizione di eroismo-sfruttamento-tragedia-passione in una Milano di boom economico che incanta e disinganna. Le donne, di ogni ambiente sociale e culturale, sono descritte amorevolmente dall'autore.
riciunoriciuno - 24/05/2013 17:41
E' scritto molto bene, si legge con interesse. Le storie raccontate, quasi sempre al femminile, illustrano una condizione di eroismo-sfruttamento-tragedia-passione in una Milano di boom economico che incanta e disinganna. Le donne, di ogni ambiente sociale e culturale, sono descritte amorevolmente dall'autore.