Il concetto delle rappresentazioni sociali riscuote sempre più consensi e attenzione nell'ambito della psicologia sociale, oltre ad essere un ponte di fecondi scambi tra psicologi e sociologi. Ma come funziona questo meccanismo che consente a persone e gruppi di orientarsi nel mondo sociale e materiale? Come si formano le rappresentazioni sociali? Quali sono le loro caratteristiche? Come si modificano? Questo saggio, divenuto ormai un classico (uscito originariamente nel 1989 nella raccolta "Le rappresentazioni sociali" curata da Robert Farr e dallo stesso Moscovici), fornisce una risposta sintetica ma esaustiva a queste domande.
Un classico scritto dall'autore della Teoria delle Rappresentazioni Sociali. Indispensabile per chi è interessato ad approfondire un tema centrale della Psicologia Sociale (e non solo).
Alessandro Antonini - 06/07/2013 03:45