Le regole del fuoco Solo per i Soci Bookclub. Scopri

Descrizione

Due ventenni nell’«inutile carneficina» della Grande Guerra. Due crocerossine in un ospedale sul fronte, tra le montagne del Carso. Non sono animate da alti ideali patriottici, ma, come molte altre giovani donne di allora, sono in fuga da gioghi familiari troppo pesanti.

Maria Rosa, è figlia dell’aristocrazia napoletana e si è rifugiata tra il sangue e il fango per sfuggire a una madre oppressiva; Eugenia è lombarda e vive la sua esperienza di infermiera volontaria come esercizio per la sua futura professione di medico. Tra loro un’amicizia sincera e solidale che ben presto si trasforma in un amore profondo. Una passione celata a tutti, ma rafforzata proprio dalle condizioni estreme dell’ospedale da campo, dove la vita e la morte si avvicendano in un rapido battere di ciglia e i corpi dilanianti dei soldati cominciano a diventare solo una macabra routine.

Un romanzo splendido sul coraggio di quelle donne che vollero e seppero resistere alla paura, allo squallore e all’idiozia della guerra.

"Testimonianza di un lessico di sentimenti intenso e inedito, frammenti di un discorso amoroso che parla con un linguaggio pubblico alle emozioni più private e riservate". Pierluigi Battista, Il Corriere della Sera

"Il suicidio dell’Europa nei campi di battaglia del 14 - 18 offrì a milioni di donne un’occasione senza precedenti di affrancamento dalla tutela maschile di padri mariti fratelli". Gabriele Pedullà, Il Sole 24 Ore

Elisabetta Rasy vive e lavora a Roma. Ha esordito nel 1985 con il romanzo La prima estasi. Tra i suoi libri ricordiamo Posillipo, L’ombra della luna, Tra noi due, La scienza degli addii e Memorie di una lettrice notturna. Ha scritto per diverse testate giornalistiche tra cui "L’Espresso", "La Stampa" e il "Corriere della Sera". Attualmente collabora con "Il Sole 24 Ore".

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