Il presente volume fa parte di un'opera più ampia, "Lessico politico delle donne", pubblicato a ridosso del rapimento Moro e del cambiamento politico nel quale era cresciuto il movimento femminista, ed intende valorizzare, attraverso la parola 'teorie' e non 'teoria', il principio di individualità di ogni donna, adottando appunto una parola plurale, collettiva, che sfugga alla trappola della giustapposizione. Oggi si può dire che il libro è riuscito nel suo intento, senza omologare le diverse anime delle donne. Con una lettura di Manuela Fraire.