In questo volume sono raccolte tutte le opere in lingua sassarese di Graziella Porcheddu Useli. Non sono più i pochi versi che comparivano nel volume precedente, Sa mascara 'e su tempus, ma si tratta di trenta e più liriche, cui si aggiungono una decina di racconti e un atto unico umoristico. Molte di queste opere si sono affermate nei premi letterari, ma il lettore può apprezzare autonomamente la felicità del linguaggio, in primo luogo, ma poi, soprattutto, la maestria con la quale l'autrice sa cogliere la vera natura della città e della sua gente.