Lionel Asbo Solo per i Soci Bookclub. Scopri

Descrizione

Il suo nome è Asbo, Lionel Asbo. E non a caso. Perché lui stesso ha scelto di cambiare il cognome d´origine, lo scialbo Pepperdine, nell´acronimo di Anti Social Beahaviour Order, la legge voluta da Blair per contrastare i comportamenti antisociali. Lo vediamo aggirarsi per le strade di Diston, orrenda periferia londinese, con due pitbull psicopatici al guinzaglio, alla ricerca di un pretesto per menare le mani. È proprio lui, simbolo del degrado di un´Inghilterra sottoculturata, a prendere sotto la sua ala protettiva il timido e studioso nipote quindicenne Des e a elargirgli preziosi insegnamenti, come "non girare mai senza un coltello in tasca" oppure "lascia perdere le donne e guardati un porno come si deve". Fatto sta che un giorno lo zio Lionel vince alla lotteria 140 milioni di euro e da "coatto" si trasforma in una celebrità... Uno degli scrittori simbolo della narrativa britannica sferza l´intera nostra epoca con questa satira tagliente che lo ha fatto paragonare a Swift, Dickens e al Burgess di Arancia meccanica.

"Con questo romanzo caustico e furioso, Martin Amis coglie nel segno, affondando gli artigli in un mondo alla rovescia, dove la fame di successo sembra aver spazzato via tutto il resto". D di Repubblica

"Più che un evento mediatico o un fenomeno editoriale è un ciclone che a ogni nuovo romanzo riesce a spazzare via qualsiasi pregiudizio, qualsiasi qualunquismo, qualsiasi vanità e sbatterci sulla prima pagina del nostro specchio". Libero

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