Alex Hammond è un ragazzo in gamba, intelligente e indipendente, ma soggetto a violenti accessi di rabbia. In lui - cresciuto dentro i confini di un mondo che gli ha procurato solo sofferenza e dolore - frustrazione e collera sono del tutto naturali, ma non per questo meno pericolose. Ribelle fin dal divorzio dei genitori, Alex evade in continuazione da case di accoglienza e collegi, mosso dal desiderio di andare a vivere a tutti i costi col padre, un uomo a pezzi incapace di offrire al figlio il focolare di cui ha disperatamente bisogno. Mentre Alex è sballottato tra assistenti sociali ben intenzionati, ma sconcertati dal suo comportamento, e figure autoritarie perfide e crudeli, le sue emozioni e il suo agire sbandano senza posa tra queste due influenze disparate. Resta una sola e unica costante: le cattive compagnie, i suoi amici buoni a nulla e ormai votati al crimine, tutti sempre disponibilissimi a instillare idee e propositi ai margini della legalità, o apertamente illegali, nella mente brillante e ancora acerba di Alex, peraltro già avviato sulla strada della devianza e del comportamento antisociale. In una progressione narrativa avvincente e angosciante insieme, "LittIe Boy Blue" ritrae a tinte forti questa distruzione, intrappolando il lettore tra le macerie di un'infanzia andata in rovina.
Ben scritto. Ben narrato. Avvincente. Vale la pena comunque leggere. Dettagliato, descrittivo. Alex tuttavia è poco caratterizzato; i suoi scatti d'ira sono evidentemente spinti dalla narrativa, la sua introspezione psicologica non è definita, la sua violenza sembra gratuita. Forse la realtà è veramente così...oppure magari Bunker avrebbe dovuto saper descrivere anche i momenti (psicologici) che precedono la violenza (fisica ed oggettiva).
Little boy blue
Anonimo - 03/03/2006 00:37
4
per chi ama bunker, per chi ancora non lo conosce, leggetelo, fatevi catturare dalla rabbia di questo ragazzino affamato di amore.
bunker grandissimo, sempre. ELISABETTA
Little boy blue
Anonimo - 05/12/2005 13:59
5
L'inizio è commovente, tanto da catturarti e diventare il migliore amico di Alex, il protagonista del libro...una finestra su un mondo a noi sconosciuto ma vero...stupendo
Little boy blue
Daniele - 29/07/2004 14:58
5
Un libro pazzesco .... le sofferenze di un ragazzino che senti sulla tua pelle .... Tu sei in lui e le sue emozioni battono al ritmo del tuo cuore. Da non perdere .....
Little boy blue
Anonimo - 08/06/2004 21:08
5
da leggere assolutamente. uno di quei libri che vorresti non finissero mai
Little boy blue
Anonimo - 03/09/2003 12:37
4
Bunker con questo libro vi farà camminare ai bordi del confine con il male. starà a voi oltrepassarlo ed esserne complici.
Anonimo - 02/03/2010 11:14
Ben scritto. Ben narrato. Avvincente. Vale la pena comunque leggere. Dettagliato, descrittivo. Alex tuttavia è poco caratterizzato; i suoi scatti d'ira sono evidentemente spinti dalla narrativa, la sua introspezione psicologica non è definita, la sua violenza sembra gratuita. Forse la realtà è veramente così...oppure magari Bunker avrebbe dovuto saper descrivere anche i momenti (psicologici) che precedono la violenza (fisica ed oggettiva).
Anonimo - 03/03/2006 00:37
per chi ama bunker, per chi ancora non lo conosce, leggetelo, fatevi catturare dalla rabbia di questo ragazzino affamato di amore. bunker grandissimo, sempre. ELISABETTA
Anonimo - 05/12/2005 13:59
L'inizio è commovente, tanto da catturarti e diventare il migliore amico di Alex, il protagonista del libro...una finestra su un mondo a noi sconosciuto ma vero...stupendo
Daniele - 29/07/2004 14:58
Un libro pazzesco .... le sofferenze di un ragazzino che senti sulla tua pelle .... Tu sei in lui e le sue emozioni battono al ritmo del tuo cuore. Da non perdere .....
Anonimo - 08/06/2004 21:08
da leggere assolutamente. uno di quei libri che vorresti non finissero mai
Anonimo - 03/09/2003 12:37
Bunker con questo libro vi farà camminare ai bordi del confine con il male. starà a voi oltrepassarlo ed esserne complici.