Olmo è un piccolo borgo della Sicilia degli anni '70. È qui che vive la famiglia, apparentemente felice, di Filippo Aletta, attorniato dalla stima sociale dei compaesani e da una ricchezza inestimabile. Soltanto l'ultimogenito, lo strano e tormentato Gianni detto "Genny", desta a tutti alcune preoccupazioni.
Quando una notte, nel fienile, il padre lo sorprende in atteggiamenti equivoci con lo sgorbio del villaggio, prenderà coscienza con amarezza della sua vera identità sessuale di donna intrappolata nel corpo di ragazzo imberbe e il loro rapporto rovinerà inesorabilmente.
Preda di una crisi di nervi, e di fronte a questo "scarabocchio" orribile, il padre lo caccia e gli intima il trasferimento immediato a Roma. È lì che l'ingenuo Genny crede di incontrare l'amore vero
Con una struttura a cornice che apre, pervade e chiude il racconto e che ne rivelerà il messaggio più profondo, il romanzo si divide in due momenti differenti, portando alla luce un'inedita riflessione sugli affetti umani più intimi, basati sull'incomunicabilità che spesso si traduce in pregiudizio, e prosegue con travolgenti colpi di scena, fino a giungere a uno struggente finale mozzafiato.
DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!E' un romanzo imperdibile!
Io personalmente appena ho finito di leggerlo, con grande spontaneità, ho accarezzato il libro. E un gesto che con automatismo faccio quando concludo letture che mi hanno appassionata, che mi hanno lasciato il segno perché LO SCARABOCCHIO è una storia che entra dentro, tocca le corde del cuore e rimane lì a sentirne le note evocate.
Lo scarabocchio
Ismete Leba - 05/09/2017 14:21
5/
5
Un libro meraviglioso! L'ho letto in due giorni;commovente ed emozionante! Consiglio la lettura a tutti!
maritumino - 08/09/2017 22:52
Ismete Leba - 05/09/2017 14:21