L'opera ha lo scopo di individuare, all'interno dei diversi scaglioni in cui sono articolati i parametri ministeriali, più dettagliati valori intermedi ai quali, sempre nel rispetto dei parametri, commisurare i compensi. Ciò, in una duplice ottica: da un lato, non rendere per il cliente il servizio pubblico più oneroso di quanto equamente stabilito dal Ministero vigilante; dall'altro, evitare preventivi tanto bassi da vanificare il benché minimo guadagno per il professionista.