II cinema è stato sia la più grande macchina di creazione di miti del Novecento, sia un gigantesco collettore e trasformatore di miti provenienti da molte culture: mediterranee anzitutto, ma anche nordiche e orientali. Dall'indomani dell'invenzione dei fratelli Lumière, il cinema comincia ad attingere con grande libertà e continuità alle fonti del mito, adattandole, trasformandole, ibridandole e facendole rivivere ai piani alti della produzione, ma anche a quelli più bassi dei generi popolari. L'Istituto Veneto propone, in questo volume, un primo incontro e un primo tentativo di dialogo tra registi che in vario modo si sono avventurati nei tenitori del mito, e studiosi di competenze disciplinari diverse, con lo scopo di affrontare tematiche generali, dai miti di fondazione alla trasformazione delle figure degli eroi o al continuo riproporsi di alcune figure o miti nel corso della storia del cinema, assieme ad analisi specifiche di tipo intertestuale che mettano in luce la capacità dei miti di continuare a riprodursi, moltiplicarsi, mimetizzarsi e trasmettersi attraverso il cinema e i molti altri canali mediatici.