L'esclusione dei migranti, in una società globalizzata, rappresenta l'unica possibilità? Che fine fanno i diritti e la convivenza civile? Quali sono le radici storiche dei processi di discriminazione? E quelle politiche? L'autore prova a tracciare una mappa della migrazione e delle discriminazioni, intersecando la sociologia col piano storico e con quello politico, allo scopo di orientare il lettore alla comprensione di questo fenomeno tanto complesso quanto cruciale, che bisogna analizzare e comprendere a fondo se si vuole rilanciare il tema dei diritti umani all'interno delle società europee contemporanee.