Kovel intende mostrare i molti modi in cui l'ordine sociale si impone sulla pratica psicoterapeutica deformandola. Mettendo da una parte a confronto il marxismo con la scoperta psicoanalitica del desiderio, egli costringe dall'altra la psicoanalisi ad affrontare le contraddizioni e la patologia della società. Con il suo stile a un tempo polemico e molto personale, indica la via di una ricostruzione della teoria psicoanalitica e della pratica terapeutica.