Anna vive da quarant'anni a Napoli e convive con i propri demoni, quasi come se fosse già all'inferno. Spavalda e coraggiosa da bambina, da adulta s'ÿ quasi spenta, diventando⿿ignava⿿, ipersensibile e fin troppo tollerante. Prigioniera dei doveri familiari, in particolare del rapporto viscerale con i tre figli, prova a ritrovare se stessa attraverso un lavoro stabile e la possibilità di un nuovo amore, tentando di lasciarsi alle spalle il grigiore nel quale ÿ precipitata per tornare a vivere.